Addio Gotheburg, salve Stoccolma
Ciao a tutti!
Sono già le 10:00 di mattina. Siamo così in ritardo che neanche Bolt riuscirebbe ad arrivare in tempo! Abbiamo l’appuntamento con il tassista tra 5 minuti!
Ahf, ahf, ahf! Che fatica! Però, almeno simo arrivati in tempo e ci possiamo rilassare seduti in macchina.
Toh guarda. Siamo a meno di 10 km dall’aeroporto e in questi minuti vi racconto perché eravamo in ritardo. Quel simpaticone di Scott ha deciso di mettere la sveglia alle 6:00 di mattina e quando ci siamo svegliati lui si è rimesso a dormire, ho tentato di svegliarlo ma sembrava un ghiro in letargo e non si voleva alzare dal letto. Io decisi di scendere a fare colazione e quando tornai su, finalmente era sveglio ma non sapevo che Scott ci mette così tanto a prepararsi e quindi alle 9:30 era ancora a fare colazione e… ma siamo già arrivati? Ah! Finalmente posso sgranchirmi le gambe… No neanche dobbiamo correre al check-in e poi in sala d’aspetto e tutto questo di fretta per colpa di voi sapete chi.
Siamo sull’aereo e tra un po’ devo salutarvi, infatti si sono appena accesi i motori, devo spegnere. Ciao.
Eccomi di nuovo, è passata mezz’ora e tra un po’ atterreremo a Stoccolma e finalmente in capitale! Ciao a tutti!
Stiamo correndo per arrivare in hotel e poggiare le valigie per poi visitare il quartiere medievale, eccovi una foto!
Eccoci dentro, wow! È grandioso, è pieno di faccende e reperti interessanti, Scott è corso a vedere la nascita della Svezia, io invece mi sono appassionato subito alla formazione di Stoccolma. Nel quartiere c’è anche il museo nazionale e stiamo facendo la fila per entrare.
Ah! finalmente sul letto a riposarci. per cena abbiamo mangiato in una locandina specializzata nella cottura di carne.
Il viaggio sta per concludersi e domani torneremo a casa ma prima visiteremo l’isola di Visby . Buona notte.