Visita alla penisola Snaefellnes
9 MAGGIO, NONO GIORNO: PENISOLA SNAEFELLNES
Oggi la sveglia è suonata molto presto perché dovevo andare a sud nella penisola Snaefellnes. Ho preso i bagagli perché questa penisola è una tappa per Reykjavik. Siccome mi attendevano cinque ore di macchina ho comprato un cubo di rubik, con il quale mi sono intrattenuto per tutto il viaggio, per fortuna, perchè altrimenti mi sarei proprio annoiato!
Sono arrivato all’ora di pranzo e ho mangiato un panino al volo. Poi sono andato vicino a Gufuskálar dove c’erano delle strutture misteriose che risalgono a sette secoli fa. Sono le più antiche reliquie del settore della pesca in Scandinavia. Erano molto interessanti e avevano come un “alone di mistero”! Vicino c’erano anche delle sorgenti termali, niente di che. All’ora del tramonto sono andato a vedere il ghiacciaio vulcanico Snaefellsjokull, perché viene circondato da una tonalità rosa-pesca. E’ stato un effetto eccezionale, era proprio suggestivo e non lo scorderò mai . Che bello! Inoltre questo ghiacciaio è stato scelto da Giulio Verne per il suo celebre libro “Viaggio al centro della terra”.
Poi a malincuore sono dovuto tornare a Reykjavik, dove ho cenato.
Ormai la vacanza è proprio finita, peccato perché ho passato dei giorni proprio belli e visto cose eccezionali. Speriamo che domani si concluda tutto bene.
A presto!