10/5/13

Eravamo entrambi già nostalgici, dover tornare alle solite giornate, alla solita scuola, alle solite facce era una cosa tremenda, ma un viaggio termina sempre dove inizia e quindi non potevamo farci nulla. Comunque abbiamo passato delle magnifiche giornate movimentate, i posti visitati, le nuove cose imparate, è stata un’esperienza unica dove io e Simone siamo stati veri amici, anzi quasi fratelli!Ci siamo svegliati tristissimi alle 8:00 e abbiamo fatto colazione all’ostello, abbiamo chiamato un taxi che ci ha portato al Manchester International Airport dove abbiamo preso un aereo alle 12:30.

Tutte le città erano spettacolari, Londra, dove le persone di diverse origini vivono in armonia, Nottingham, una piccola grande città, Oxford, con la sua vecchia, ma desiderata università e Manchester, patria del calcio.

Mi mancherà molto l’Inghilterra, ma sono anche felice di rivedere la mia famiglia, Simone sembrava cambiato, non faceva più battute era pensieroso con la testa piegata verso il basso, i nostri genitori sono venuti a prenderci a Linate e là ci siamo divisi, dopo che ci fummo salutati tra malinconia e tristezza tornammo a casa.

Sull’aereo ho composto una poesia:

Queste giornate
ormai sono passate,
dobbiamo abbandonarle,
ma non dimenticarle,
sono un bambino,
ma non per questo
in silenzio resto
e attraverso una poesia
esprimo la mia malinconia.

Scusa ora devo andare, ma ti prometto che ci sarà una prossima volta, e che riusciremo a goderci la vacanza ancora di più!!!