9° giorno: spiaggia di Gidaki e Dexa
8 maggio 2013
Caro diario oggi è l’ultimo giorno delle nostre bellissime vacanze e non siamo pronte a partire.
Ma non perchè non sono pronte le nostre valigie, ma perchè questo posto è incantevole e noi non vogliamo andar via.
Oggi poi è la giornata più bella di tutta la vacanza: il sole è caldissimo e sembra di esser già in piena estate.
Sia io che Bea non abbiamo voglia di fare le escursioni in montagna con i turisti che abbiamo conosciuto ieri. Per fortuna Beatrice ha il loro cellulare (e di tutti quelli che abbiamo conosciuto in questi dieci giorni!) e li avvisiamo.
Il signore dell’albergo ci consiglia di visitare due spiagge : Gidaki e Dexa.
Ore 10: 00 con una piccola imbarcazione ci stiamo dirigendo verso Gidaki; secondo il proprietario della barca arriveremo entro 20 minuti.
La spiaggia di Gidaki è un posto meraviglioso ed hanno ragione quelli che la considerano la migliore spiaggia di Itaca.
La sabbia è dorata e l’acqua è di un colore verde smeraldo. Oggi non abbiamo tanta voglia di nuotare: forse siamo stanche o solo molto tristi. E’ tutto molto diverso dai primi giorni della vacanza in cui non vedevamo l’ora di fare tutto quello che si poteva fare. Oggi preferiamo guardare bene questi posti per non dimenticarli mai.
ore 13:00 da quasi due ore siamo stese al sole che oramai non pizzica più, siamo abbronzatissime.
ore 13:30 la pancia mormora e non abbiamo nulla da mangiare, ma soprattutto non abbiamo più tanti soldi. Al volo prendiamo la barchetta che ci porterà a Vathy.
Ore 14:00 entriamo in una taverna che assomiglia molto alla focacceria ligure che si trova vicino alla nostra scuola solo che non ha le stesse focacce . . . aiuto!
Beatrice vorrebbe ritornare in albergo ma io non posso trascorrere le ultime ore di questa vacanza chiusa in una stanza. L’ho convinta ad andare a visitare Dexa con la stessa barchetta di questa mattina.
Si tratta di una piccola baia ad est di Itaca, dove le due penisole, che formano l’isola, si uniscono. La spiaggia è fatta di sabbia e ciottoli bianchi ed il mare è invitante.
Non possiamo non fare un bagno, l’ultimo bagno greco.
In acqua gridiamo “Ciao Itaca Ciao Grecia”.
Ci sono dei turisti che ridono: sono italiani anche loro.
Prima di lasciare la spiaggia visitiamo la grotta delle Ninfe dove si racconta che sia stato anche Ulisse.
Siamo ritornate in albergo: io e Bea non scambiamo una parola: siamo troppo tristi per parlare . . . e scrivere.
Ciao